Argenteo

argenteo

Argenteo

L'argenteo (Argenteus in latino) fu introdotto come moneta d'argento con la riforma monetaria di Diocleziano nel 294 e rimase in circolazione fino a circa il 310. Le sue caratteristiche in termini di peso e percentuale d'ergento erano simili a quelle del denario della riforma di Nerone. Dato il peso teorico di un 1/96 della libbra romana (3 grammi circa ), sul retro della moneta veniva riportata la marca "XCVI".

argenteo argenteo

Per quanto riguarda le fonti che si riferiscono a questa moneta, Plinio il Vecchio usa nella Naturalis historia la parola Argenteus (che in latino significa 'd'argento') nella frase "nummus argenteus" (cioè "moneta d'argento"). La stessa espressione viene usata anche dallo storico Ammiano Marcellino nel quarto secolo, anche se non c'è evidenza che questo sia il nome ufficiale di una moneta. Nell'Historia Augusta, infine, la stessa frase viene utilizzata per riferirsi a parecchie differenti monete.